Sunday, June 26, 2011

Rhino BIM

Uno dei motivi di successo di Rhinoceros 3D è la vasta serie di plug-in che sono disponibili sul mercato, Rhino BIM è uno di questi.
Il programma è particolarmente indicato per l'analisi strutturale e dispone di una libreria di profili standard che si possono utilizzare.
Inserisci link

RhinoBIM Sructure Debut webinar Part 1 from RhinoBIM Tutorials on Vimeo.


RhinoBIM Structure Debut webinar Part2 from RhinoBIM Tutorials on Vimeo.


RhinoBIM Clash & Clear function from RhinoBIM Tutorials on Vimeo.

Wednesday, June 22, 2011

LISA - FEM E CFD PER TUTTI

Quando la teoria degli elementi finiti diventò la più studiata nelle università, non esistevano ancora software che riuscissero a realizzare un'analisi di questo tipo per elementi complessi.
L' analisi agli elementi finiti (FEA) consiste nel pensare un elemento geometrico qualsiasi diviso in tanti "elementini" di dimensioni ridotte e studiare le sollecitazioni e le reazioni per ogni singolo "elementino".
Il processo di suddivisione si chiama discretizzazione e si opera attraverso dei metodi che considerano le dimensioni minime e massime che devono avere gli "elementini" in funzione delle dimensioni dell'oggetto che si va ad analizzare.
In pratica nei software che siamo abituati ad usare questa operazione viene chiamata generazione delle mesh.
Una volta ottenute le nostre mesh è possibile studiare l'oggetto che si è discretizzato sotto molti punti di vista: statica, fluidodinamica, termica, vibrazionale, acustica, dinamica e tanto altro.
I primi programmi FEA erano molto pesanti, richiedevano computer potentissimi e operatori veramente molto esperti, oggi le cose sono radicalmente cambiate, in meglio !
I programmi sono sempre più semplici ed economici e stanno diventando molto popolari, tempo fa mi è capitato di imbattermi in LISA programma di anali FEA gratis nella versione base.
Oggi nella progettazione nautica si fa largo uso della Fluidodinamica Computazionale (CFD) per studiare le forme di scafo, vele e appendici e dell'analisi statica (FEM) per studiare le sollecitazioni all'interno di strutture complesse quali elementi in composito, pannelli curvi, lande, ecc.

Esistono anche dei codici FEM gratuiti che alcuni sviluppatori hanno messo a disposizione di tutti, ma sono meno facili da usare e spesso bisogna avere una certa pratica di programmazione, comunque date un'occhiata al sito CFD ON LINE.

Une schermata di LISA





video dello studio CFD per un tipo di propulsione



Thursday, June 16, 2011

LA STORIA DEL CANTIERE LILLIA

Questa è la storia del Cantiere Lillia, una storia fatta di passioni di sentimenti e, ovviamente, di barche.






Wednesday, June 15, 2011

ANCORA SCUFFIE DI COPPA AMERICA

Per ora questo AC 45, catamarano di allenamento per la prossima Coppa America, è apparso sui grandi media solo in occasione di ribaltamenti spettacolari.
Va ricordato che tutti i multiscafi hanno il problema della perdita di stabilità, al contrario dei monoscafi, perché sono privi di zavorra.
Un monoscafo all'aumentare del vento si inclina e quindi riduce la superficie velica esposta al vento e contemporaneamente aumenta il suo momento raddrizzante per effetto dello sbandamento della deriva.
Tipicamente un monoscafo a vela ha una curva dei momenti raddrizzanti che ha il suo massimo intorno ai 30° e comunque ha una stabilità positiva fino ad almeno 90°.
Nei multiscafi invece si ha una grande stabilità di forma e pochissima stabilità di peso a causa dell'assenza di zavorra e quindi si ha un comportamento molto più "nervoso" della barca che perde la sua stabilità ad angoli modesti.

In questo video Oracle ingavona a velocità sostenuta, la barca decelera bruscamente e si ribalta in avanti vincendo anche la stabilità longitudinale dell'imbarcazione, nei monoscafi questo tipo di incidente è inesistente.
Notate lo squarcio che si crea nell'ala rigida e la bella manovra per raddrizzare la barca.



Tuesday, June 14, 2011

I CATAMARANI DI SUNREEF

Il cantiere Sunreef è specializzato in catamrani di grandi dimensioni sia a vela e che a motore.
Tempo fa ho avuto l'opportunità di visitare alcuni modelli Sunreef apprezzandone gli enormi spazi sopra e sotto coperta oltre ad una qualità costruttiva di buon livello.
A mio parere ciò che fino ad ora è mancato ai multiscafi è un design accattivante che li renda seduttivi e che li caratterizzi.
Ci sono sul tavolo tuttavia dei progetti interessanti come il Sunreef Aeroyacht 110 che unisce alla comodità del catamarano un design aggressivo.



Date un'occhiata anche alle caratteristiche tecniche di progetto, solo 55 t per una barca lunga 33,50 m, un monoscafo peserebbe almeno il doppio.

Sunday, June 12, 2011

Thursday, June 9, 2011

LA STABILITA' DI PESO

Dopo aver parlato della stabilità di forma era logico parlare anche della stabilità di peso che essenzialmente coincide con la ricerca della posizione del baricentro dell'imbarcazione.